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Puntata del 23/04/2024 – South Stream S02E12 con Dylan Di Chiara e Paco Amendola. Ci siamo lasciati due settimane fa preoccupati per l’attacco israeliano all’ambasciata iraniana di Damasco e per la possibile reazione della repubblica islamica iraniana. Ci ritroviamo ora dopo un’offensiva, più dimostrativa che altro, con cui l’Iran ha lanciato circa 200 droni sul territorio israeliano riuscendo a bucare Iron Dome in più punti. Abbiamo visto materializzarsi una crisi regionale che è stata a un passo dal trasformarsi in una guerra regionale e probabilmente non solo. Non potevamo quindi che iniziare la dodicesima puntata stagionale di South Stream parlando di questo e della nuova offensiva israeliana a Rafah in Palestina. Restiamo poi in tema sorvolando prima il Mediterraneo e poi l’Atlantico e affrontiamo il G7 degli esteri di Capri e le proteste in supporto della Palestina nelle università americane di Yale e Columbia, in corso proprio mentre il governo americano a discuteva e approvava un pacchetto da circa 90 miliardi di dollari di aiuti militari a Ucraina, Israele e, curiosamente, agli alleati nel Pacifico (Taiwan compresa) in contrasto “al comunismo cinese” con una formula dal sapore particolarmente novecentesco. Rimanendo sul revival della guerra fredda, nel frattempo, sono state arrestate 4 persone in Germania con l’accusa di essere spie cinesi. Uno di loro è l’assistente dell’europarlamentare dell’AFD Maximilian Krah. Ci lasciamo poi sul finale per discutere della surreale e inumana misura inglese sulla deportazione dei rifugiati politici in Rwanda e per un po’ di news calcistiche mentre ci avviciniamo alla fine della stagione (in attesa dell’inizio di Coppa America ed europei di calcio). Buon Ascolto!
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